
Quali soggetti possono accedere alle detrazioni fiscali del 2020? Il nuovo DL n.34 del 19 Maggio 2020, “Decreto Rilancio” stabilisce chi può usufruire della detrazione:
- Condomìni
- Persone fisiche (privati cittadini ad esclusione di attività commerciali o professionisti)
- Istituti autonomi case popolari (IACP)
- Cooperative di abitazione
- Chiunque goda di un diritto sull’immobile (anche nuda proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- Inquilino o comodatario d’uso
- Soci di cooperative o soci di società semplici
- Titolari di attività purché gli interventi non siano effettuati su immobili strumentali
Inoltre possono beneficiare della detrazione purché sostengano le spese per i lavori anche:
- Coniuge del proprietario
- Coniuge separato anche se l’immobile è intestato all’altro coniuge
- Convivente (anche senza contratto di locazione o comodato)
- Componenti dell’unione civile
- Parenti entro il 3° grado
Tutti i soggetti indicati possono accedere alla detrazione anche se non residenti nell’immobile ristrutturato (seconde case).
Possono usufruire dell’agevolazione anche:
- Istituti Autonomi Case Popolari (IACP) e affini
- Associazioni di professionisti
- Enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale
Accedere alle detrazioni per le imprese
Anche le imprese, ditte individuali o chiunque abbia reddito d’impresa può usufruire delle detrazioni, come precisato nella Risoluzione n.34 dell’Agenzia delle Entrate del 25 Giugno 2020.
L’unica condizione è che gli immobili oggetto d’intervento siano di proprietà dell’impresa o detenuti con altri titoli.
sconto in fattura e CESSIONE DEL CREDITO
Il Decreto Rilancio dà la possibilità alle imprese di effettuare uno sconto in fattura del 100% dei lavori, risultando quindi gratis!
Come funziona? Lo sconto in fattura è subordinato alla cessione del credito d’imposta ad altri soggetti, di solito istituti di credito per poi detrarre il 110% dell’importo.
Ecobonus per quali lavori di ristrutturazione?
Per accedere all’Ecobonus 110% è importante definire i lavori di miglioramento energetico e anche i lavori di ristrutturazione previsti dalla normativa.
C’è inoltre un limite all’importo dei lavori detraibili oltre il quale non può essere calcolata la detrazione.
Tutti i dettagli sono contenuti nel Decreto Rilancio, DL n. 34 del 19 Maggio 2020, scopri quali lavori rientrano in detrazione fiscale al 110%!