Credito d'imposta per affitti decreto rilancio 2020

Come accedere al credito d’imposta per gli affitti? Il Decreto Rilancio n. 34 del 19 maggio 2020 prevede per commercianti, artigiani e liberi professionisti degli aiuti sul pagamento degli affitti nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio.

In questo articolo vedremo i soggetti che possono accedere agli aiuti stanziati per l’emergenza Coronavirus nel Decreto Rilancio e anche le modalità di richiesta.

Chi può accedere al credito d’imposta per gli affitti?

L’articolo 28 del decreto Rilancio del 2020 indica i soggetti che possono accedere agli aiuti economici, cioè ad un credito d’imposta del 60% per agevolare il pagamento di affitti dei mesi di Marzo, Aprile e Maggio.

Possono accedere al credito:

  • Artigiani
  • Commercianti
  • Liberi professionisti
  • Attività industriali
  • Agricoltori
  • Hotel, e attività ricettive
  • Agenzie viaggi
  • Soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione

Per le attività non indicate puoi consultare la Circolare n. 14/E del 6 Giugno 2020 dell’Agenzia delle Entrate

Applicazione del credito

Per accedere al credito d’imposta è necessario il pagamento dei canoni di locazione, così come dimostrare una riduzione del fatturato o dei compensi di almeno il 50% rispetto ai mesi di Marzo, Aprile e Maggio 2019.

Se hai iniziato l’attività a partire dal 1 Gennaio 2019 puoi accedere al credito d’imposta anche senza dimostrare una riduzione del fatturato.

Il credito d’imposta è pari al 60% dei canoni di locazione pagati ma non spetta alle attività con ricavi o compensi superiori a € 5 milioni. Fanno eccezione le aziende nel settore turistico come hotel e agenzia viaggi che non hanno alcun limite di fatturato.
Il credito d’imposta viene ridotto al 30% per:

  • Contratti di servizi a prestazioni complesse, cioè aziende che affittano oltre allo spazio fisico anche altri servizi come connessione internet, servizio segreteria/reception, materiali e attrezzature.
  • Contratti di affitto d’azienda, cioè aziende che concedono il diritto ad altre aziende di utilizzare parti dei loro stabilimenti, macchinari, attrezzature e processi produttivi.

Solo le attività di commercio al dettaglio con ricavi superiori a € 5 milioni possono accedere al credito d’imposta ma esso viene ridotto al 20% oppure al 10% in caso di contratti a prestazioni complesse o affitto d’azienda.

Cessione del credito d’imposta

È possibile cedere il credito d’imposta al locatore previo pagamento dei dovuti canoni di locazione e sua autorizzazione. I dettagli sono contenuti nel comma 5 dell’articolo 28 del DL 34/2020.

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