
In questa guida vedremo tutti gli aspetti fondamentali dell’agevolazione fiscale 90% per la tinteggiatura, restauro o consolidamento delle facciate e dei balconi.
Chi ha diritto all‘agevolazione fiscale nell’anno 2020? Di seguito vedremo i soggetti titolari o inquilini di immobili aventi diritto al Bonus Facciate e in quanto tempo si può ammortizzare la spesa.
In cosa consiste il bonus facciate?
Il Bonus Facciate è un’agevolazione sulle imposte a seguito di lavori di restauro, tinteggiatura o consolidamento delle facciate degli edifici. Questa agevolazione consente di recuperare il 90% di tutti i costi sostenuti senza limiti di spesa, in 10 quote annuali sul periodo d’imposta in corso al 31 Dicembre 2020.
Chi ne ha diritto?
Chi ha diritto al Bonus Facciate, l’agevolazione fiscale al 90% per i lavori eseguiti nell’anno 2020?
Possono accedere al bonus tutti i soggetti contribuenti anche se titolari di reddito d’impresa che abbiano il possesso a qualunque titolo del fabbricato oggetto di intervento e che ne sostengono le spese per i lavori.
in particolare hanno diritto:
- Proprietari dell’immobile (sia persone fisiche che titolari di imprese e professionisti)
- Enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale
- Società semplici (S.s.).
- Associazioni tra professionisti
- Persone fisiche, società di persone e società di capitali che conseguono reddito d’impresa
Possono anche usufruire del bonus:
- Familiari conviventi con il possessore dell’immobile (coniuge, componente dell’unione civile, parenti entro il terzo grado)
- i conviventi di fatto, ai sensi della Legge n. 76/2016.
A condizione che:
- la convivenza sussista alla data di inizio lavori e al momento del sostenimento delle spese
- Le spese siano effettuate sull’immobile in cui sussiste la convivenza.
Gli aventi diritto, per accedere al bonus facciate, devono inoltre possedere uno dei seguenti diritti sull’immobile:
- Essere proprietari dell’immobile
- Essere nudo proprietario o usufruttuario
- Possedere altri diritti sull’immobile (uso, abitazione o superficie)
- Detenere un contratto di locazione dell’immobile (Affittuario) e possedere l’autorizzazione scritta del proprietario all’esecuzione dei lavori.
Tutti i titoli riportati DEVONO essere registrati prima della data di inizio lavori e prima del sostenimento delle spese.
Chi non ha diritto al bonus facciate?
Il bonus NON spetta invece ai seguenti soggetti:
- Chi è sprovvisto di un titolo di detenzione (descritti prima) dell’immobile regolarmente registrato prima della data di inizio lavori e prima del sostenimento delle spese.
- Chi possiede redditi esclusivamente derivanti da tassazione separata o da imposta sostitutiva. (professionisti o titolari di azienda in regime forfetario). Possono però usufruire del bonus se detengono anche altri redditi.
Quali interventi rientrano nell’agevolazione fiscale 90%?
Quali sono gli interventi ammessi per avere diritto al bonus facciate del 90%? Il decreto prevede tutti gli interventi di recupero o restauro delle facciate di edifici esistenti, parti di essi o facciate di unità immobiliari.
Non sono compresi nel bonus gli interventi di nuova costruzione, ristrutturazione o demolizione e ricostruzione di edifici.
Se hai un’abitazione singola, un appartamento in un condominio o una villetta a schiera, puoi accedere al bonus solo se ristrutturi l’intera facciata, parte di essa oppure se esegui interventi sui balconi.
Rientrano nel bonus anche gli interventi di sostituzione grondaie e pluviali, rifacimento cornicioni e tinteggiatura o rifacimento di ringhiere e parapetti.
Per quali edifici posso chiedere L’AGEVOLAZIONE FISCALE 90%?
Non tutti gli edifici rientrano nel bonus facciate con detrazione al 90% dei lavori ma solo gli edifici in zona A e B di qualunque tipologia come definito dall’articolo 2 del Decreto Ministeriale n.1444/1968.
La zona A viene definita come “le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestano carattere storico, artistico e di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi, comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi”.
La zona B viene definita come: “le parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, diverse dalle zone A: si considerano parzialmente edificate le zone in cui la superficie coperta degli edifici esistenti non sia inferiore al 12,5% (un ottavo) della superficie fondiaria della zona e nelle quali la densità territoriale sia superiore ad 1,5 mc/mq”.
Per semplicità puoi associare la zona A al centro storico della tua città e la zona B all’area circostante. Sono quindi esclusi dal provvedimento gli immobili in campagna o in periferia cittadina.
Per sapere in che zona è situato il tuo immobile puoi consultare il Piano Regolatore Generale (P.R.G.C.) disponibile sul sito web del tuo comune oppure rivolgerti direttamente agli sportelli comunali.
Modalità di detrazione fiscale 90%
Come detrarre le spese sostenute per i lavori? Il bonus facciate prevede la detrazione del 90% di tutte le spese sostenute per l’esecuzione dei lavori. Possono essere detratte infatti tutte le spese per:
- Acquisto dei materiali
- Spese di professionisti o tecnici per progettazione, sopralluoghi, perizie e Attestato di Prestazione Energetica (APE)
- Installazione ponteggi
- Tassa per l’occupazione di suolo pubblico
- Iva
- Imposta di bollo e diritti sulle pratiche edilizie
Per usufruire del bonus inoltre tutte le spese devono essere documentate (mediante fatture o ricevute) e il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario o postale.
Tutti i lavori eseguiti devono essere inoltre autorizzati da un titolo abilitativo rilasciato dal comune oppure da una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Per ottenere un titolo abilitativo ti consiglio di rivolgerti al tuo tecnico di fiducia (Geometra o Architetto).
Inoltre dovrai conservare tutti i documenti, pratiche edilizie, fatture e ricevute dei bonifici effettuati.
Per ulteriori informazioni ti lascio gli approfondimenti del sito dell’Agenzia delle Entrate.
ALTRE AGEVOLAZIONI FISCALI IN VIGORE
Oltre al Bonus Verde sono in vigore altre agevolazioni fiscali per l’anno 2020 e 2021 come l’Ecobonus per il miglioramento energetico, il Bonus Verde o ancora il Bonus Mobili.
Non perderti tutti gli aggiornamenti, ogni privato cittadino ne può usufruire!