
Il Decreto Rilancio ha introdotto la possibilità di effettuare uno sconto in fattura pari al 100% dei lavori facendo subito gola a molti! A differenza delle agevolazioni passate, l’articolo 121 del DL n.34 del 19 Maggio 2020 ha precisato questa golosa opportunità per i privati che vogliono ristrutturare la propria casa, vediamo quindi tutti i dettagli.
Chi può ottenere lo sconto in fattura?
Il Decreto Rilancio stabilisce i soggetti che possono rientrare in detrazione e quindi usufruire dello sconto in fattura per i lavori di miglioramento energetico:
- Condomini
- Persone fisiche
- Chiunque goda di un diritto sull’immobile (anche nuda proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- Inquilino o comodatario d’uso
- Coniuge del proprietario
Puoi avere qui l’elenco completo di tutti i soggetti che possono accedere alla detrazione fiscale.
Sconto in fattura per l’Ecobonus
Per i lavori di miglioramento energetico puoi optare per lo sconto in fattura del 100% dell’importo ma solo in accordo con l’impresa edile.
L’impresa che effettua i lavori anticipa quindi il capitale e potrà usufruire della detrazione fiscale oppure cedere a sua volta il credito accumulato.
Attenzione agli importi dei lavori perché ci sono dei limiti ben specificati nell’articolo 119 del Decreto Rilancio. Scopri tutti i dettagli dell’Ecobonus 110%!
Cessione del credito d’imposta
Puoi anche optare per la cessione del credito d’imposta in alternativa allo sconto in fattura, sempre in accordo con l’impresa che esegue i lavori. In questo caso è possibile cedere il credito del 110% ad altri soggetti anche istituti di credito.
In questo caso il pagamento verrà effettuato da chi usufruisce del credito d’imposta ma sempre nei limiti stabiliti.
Ricorda che per usufruire del credito bisogna richiedere l’asseverazione del professionista riguardo la congruità delle spese sostenute e anche il visto di conformità ad un commercialista o CAF abilitato.
Sconto e cessione del credito per quali lavori?
Non tutti i lavori di ristrutturazione rientrano nell’Ecobonus ma solo quelli per il miglioramento energetico degli edifici e alcuni lavori accessori ad essi.
Se esegui per esempio solo una ristrutturazione del tuo appartamento non hai diritto alla detrazione.
Ti consiglio di affidarti sempre ad un professionista per verificare con lui quali lavori sono necessari e anche quali pratiche edilizie presentare.
Se vuoi usufruire della detrazione o dello sconto in fattura dovrai cambiare serramenti o migliorare l’impianto di riscaldamento, realizzare un cappotto esterno o ancora installare un impianto fotovoltaico.